“Viaggio verso l’Oriente” 18 Ottobre: incontro tra Oriente e Occidente.

 

Nella scuola I.T.T “A. Pacinotti” è avvenuto l’incontro tra il mondo orientale e quello occidentale attraverso la figura, competente in materia, del dottor Di Meglio, laureato in filosofia e appassionato delle culture orientali.

In questo giorno particolare, gli studenti del Pacinotti si sono immersi nella conoscenza della cultura indiana a partire dalle sue origini, rimanendo molto affascinati soprattutto dalla particolarità della lingua “sanscrita”. E’ un progetto  molto particolare anche perchè comprende diverse aree disciplinari quali la storia, la filosofia, la psicologia, la sociologia etc.. Infatti il primo incontro è iniziato proprio con l’introduzione del quadro storico in cui la civiltà indiana si è formata.

Lo scenario in cui questo popolo ha fondato le sue origini è il fiume Indo e proprio per questo gli è stata attribuita anche la denominazione di “civiltà della valle dell’Indo”, considerata una delle più antiche del mondo. Successivamente il dottor Di Meglio è passato a spiegare come è strutturata la civiltà al suo interno e su cosa la vita dei singoli individui sia basata. La vita di un indù, si svolge in quattro stadi successivi: Brahmacharia, Vanaprasta, Garhasthya e Samnyasa. Il primo stadio riguarda la vita dello studente che viene completamente dedicata alla sua formazione e allo studio dei testi sacri. Il secondo stadio riguarda il matrimonio e la costruzione di una famiglia. A partire dal terzo stadio, l’uomo, che ha compiuto tutto nella vita, inizia a ritirarsi dalla società da solo, ai margini del villaggio dedicandosi completamente alla meditazione. L’ultimo stadio della vita dell’uomo indù riguarda invece il suo completo abbandono, dedicandosi al suo fine ultraterreno e vivendo solo di elemosina. I ragazzi però si sono molto appassionati alla religione e al pensiero filosofico di questo popolo lontano, molto probabilmente perchè sono completamente diversi dal pensiero e dalla religione occidentale. Il mondo orientale è sempre stato una realtà a noi estranea in tutto e per tutto, per questo quando sentiamo parlare di determinate particolarità, dei loro usi e costumi, ci meravigliamo, addirittura nascono dei tabù a riguardo e alcune volte noi occidentali non le accettiamo. Proprio per questo, il progetto Orientalia potrebbe essere una buona soluzione per chiarire alcuni fraintendimento riguardo il pensiero orientale, ma allo stesso tempo il progetto ha l’intento di approfondire o informare i giovani studenti sulle culture orientali a noi sconosciute.

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