RITORNARE A VENTOTENE “Cosa è per voi l’Europa?” Accompagnati da questa domanda 40 ragazzi dell’I.T.T. Pacinotti di Fondi hanno vissuto un’esperienza a contatto con l’Europa nella preziosa isola di Ventotene.

Lunedì 9 Aprile i giovani sono partiti dallo stadio di Fondi per recarsi al Porto di Formia, accompagnati dal sindaco di Fondi, Salvatore De Meo, la giovane Veronica Conti, segretaria della GFE (Giovani Federalisti Europei), la Dott.essa Diva Ricevuto, esponente dell’associazione Sulle regole di Gherardo Colombo e dalle professoresse dell’istituto Letizia Velletri, Pasqualina Corpolongo e Maria Civita Di Biase, la quale ha coordinato l’esperienza di conoscenza dell’Europa insieme al Dott. Mario Leone, Vice Presidente degli studi di Altiero Spinelli, nonché autore del libro Altiero Spinelli, La solitaria fierezza.

Arrivati a destinazione gli studenti si sono recati nella sala polivalente di Ventotene, accolti dal Sindaco dell’isola, Gerardo Santomauro. Si sono affrontati temi europei appartenenti alle origini dell’idea di Europa, ricordando esponenti importanti, tra cui Altiero Spinelli, sovente citato come fondatore dell’Unione Europea per la sua influenza sul processo di integrazione europea post-bellica, nonché fondatore nel 1943 del Movimento Federalista Europeo.

Un’evidenza particolare è stata data a due donne della storia di quest’Unione: Ada Rossi e Ursula Hirshmann.

 

Rendendo partecipi gli studenti con domande ed argomentazioni, i relatori hanno guardato l’Europa del presente e del futuro, attraverso una citazione molto significativa “UNITI PER LA DIVERSITA’”, per creare un? Europa vicina, attraverso una solida base culturale. Bisogna infatti guardarla con grande fiducia.

Noi cosa possiamo fare? Guardare alla solidarietà nonché alla pace.

Successivamente ai lavori, gli studenti hanno potuto assaporare le delizie del paese, sono passati da un’escursione di alcuni luoghi dell’isola, accompagnati dalla guida Salvatore, ad assaporare le pietanze del luogo, come le famose lenticchie di Ventotene, e concludere la serata passeggiando per l’isola e godendo della bellezza del mare sotto il cielo stellato.

Emozionante l’esperienza del secondo giorno. Il gruppo si è incamminato verso il cimitero di Ventotene per visitare la tomba di Altiero Spinelli, morto il 23 Maggio 1986 a Roma, il quale ha voluto per la sua vita spirituale rimanere nella terra in cui ha passato parte della sua vita come confinato politico e a cui era particolarmente affezionato. Durante la visita Veronica Conti e Diva Ricevuto hanno letto una poesia scritta dal defunto in suo onore, seguito da un momento di silenzio di commemorazione del Federalista.

All’interno del cimitero i ragazzi sono stati colpiti da una particolare cappella dalla quale proveniva della musica. Entrando un uomo ha spiegato loro che all’interno è presente una targa in cui al suo interno ci sono chiavette USB con racconti di alcuni defunti del luogo, seppelliti nel cimitero. Essa potrà essere aperta solo nel 2088 in modo da poter ricordare la voce di queste persone anche tra 70 anni. Egli lascia un messaggio speciale ai ragazzi “SORRIDERE ALLA VITA ANCHE QUANDO TUTTO SEMBRA ANDAR MALE” .

A questa visita ne è seguita un’altra alla villa imperiale di Giulia, prima donna esiliata nel luogo, estesa sulla punta Eolo. La guida ha ricostruito parte della storia della civiltà romana, illustrando i riconoscibili corridoi, giardini, le stanze, le terme e così via. Nella villa ideata da Ottaviano Augusto, furono esiliate numerose donne. Di poi gli studenti si sono recati divisi in due gruppi presso il museo civico, la cui ’esposizione prevede un itinerario in grado di consentire la ricostruzione dello sviluppo storico dell’isola con vari reperti.

Nel primo pomeriggio l’équipe si è imbarcata per tornare a Fondi.

Un’esperienza non molto lunga ma sicuramente molto intensa. L’essere cittadini europei non vuol dire non esserlo del proprio stato, significa invece avere una prospettiva internazionale e non solo nazionale. Evitare ogni tipo di barriera tra gli Stati ed essere UNITI PER UN UNICO VALORE: QUELLO EUROPEO.

I ragazzi, tutti molto entusiasti dell’avventura, non vedono l’ora di poter ritornare a Ventotene, magari visitare anche l’isola di S. Stefano (attualmente chiusa per alcuni lavori), e quindi soggiornare nuovamente nella preziosa isola a contatto diretto con le sue bellezze e la sua significativa storia per noi cittadini europei.

Alessia Pecchia e Sharon Adessi

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