L’Avventura Di Un Soldato Con Un Solo Braccio

Don Chisciotte – Honoré Daumier, 1870, Olio su tela cm. 52 x 32

C’era una volta un uomo che mirava a diventare generale di un esercito, l’unico ostacolo da superare era che aveva perso metà braccio.

Il re della città lo considerava un peso per la popolazione e così decise di cacciarlo.

Il poveretto, uscito dalle mura, non perse tempo e si costruì una semplice capanna nei pressi di un bosco, dove passare le giornate.

Dopo un pò di tempo, mentre camminava, incontro una vecchina che gli offrì una pozione per renderlo più forte, in modo tale che potesse diventare generale.

Si allenò per alcuni giorni e, quando si sentì pronto, ritornò dal re.

Il sovrano gli impose di superare un prova, cioè quella di uccidere l’orco della palude vicino al regno, che ogni anno procurava danni agli allevamenti di bovini.

L’eroe continuò ad allenarsi.

Qualche giorno dopo, iniziò il suo viaggio verso la palude, però, man mano che andava avanti si intimoriva, ma il premio che lo aspettava era più forte della sue paure.

Entrato nella palude, incontrò immediatamente l’orco, se lo aspettava più piccolo, meno muscoloso e, invece, si trovò davanti ad un colosso.

Il mostro, meravigliato dall’arrivo dello sfidante, disse: “Sei qui per fare una passeggiata o sei qui per provare a sconfiggermi, tanto lo sai come andrà a finire”.

L’eroe rispose:
“Non ho paura di te, al mio ritorno avrò una ricca ricompensa”.

Iniziarono lo scontro e contro tutte le aspettative vinse il giovane.

Ritornò dal re da vincente, trasportando il suo trofeo: un orecchio dell’orco.

A quel punto il sovrano, anche se a malincuore, non ebbe altra scelta che dare l’incarico di generale all’uomo, che, raggiunto l’obbiettivo, visse felice e contento.

Di Lelio Simone / Maggiarra Cristian