Il sogno di Luis
C’era una volta un ragazzo semplice e coraggioso di nome Luis, che aveva il sogno di diventare il capo del suo villaggio: il villaggio del vento ed essere accettato da tutti. Era un ragazzo abbastanza povero e viveva in una semplice capanna. Un giorno decise di partire per diventare un valoroso guerriero e realizzare il suo sogno. Durante il suo viaggio incontrò un saggio conosciuto per essere il maestro di molti altri valorosi guerrieri. Il saggio gli propose di allenarlo, perché vide in lui la stoffa di un gran guerriero, in cambio di aiutarlo a salvare il suo popolo: il popolo del ghiaccio. Dopo molti lunghi mesi di addestramento il saggio comunico a Luis:
“il tuo addestramento è ormai concluso”. Il giorno dopo i due si incamminarono per raggiungere il villaggio del ghiaccio. Una volta arrivati a destinazione furono sconvolti appena videro le condizioni del villaggio distrutto pieno di macere e senza più vita. Dopo qualche centinaio di metri incontrarono un abitante del villaggio, ormai in fin di vita, che gli disse che il villaggio era stato distrutto da uno stregone malvagio. Il saggio è Luis si rincamminarono verso la montagna doveva avevano sentito dire che c’ era il castello dello stregone. Entrarono senza indugio e all’ improvviso gli parve davanti uno stregone vestito di nero con vari simboli sulla faccia e uno sguardo che incuteva timore. Il saggio gli chiese:
“Quali sono le tue intenzioni?!”; e lui rispose:
“voglio dominare il mondo e nessuno si intrometterà nei miei piani”. I due cominciarono a combattere senza sosta contro di lui, ma ad un tratto lo stregone scaglio una lama incantata e trafisse il cuore del saggio. Prima di morire, però diede a Luis una spada magica. Con tanta rabbia Luis affrontò lo stregone fino a quando non riuscì a trafiggerlo al cuore, uccidendolo. La notizia si diffuse per tutta la nazione fino ad arrivare al suo villaggio. Ritornato a casa fu accolto da una folla di persone che lo acclamavano. Le autorità del villaggio, vista la sua forza e i suo coraggio, nominarono Luis capo del villaggio riuscendo così a realizzare il suo sogno.
Alfio Priori e Alessandro Fusco