Pronti per il letargo, o quasi.

Un orso stava cacciando, per fare le provviste, insieme ad un suo amico,
anch’esso orso, in un bosco, nel quale le prede scarseggiavano.
Ognuno dei due riuscì, tuttavia, ad ottenere un buon bottino. Purtroppo,
il primo orso, non era intelligente come il secondo, ed essendo il più
ghiotto, non esitò a finire subito le sue provviste per il letargo, mentre il
secondo, più intelligente, mangiò solo una piccola parte delle sue
provviste.
Fu così che il primo orso rimase per tutto il periodo di letargo senza
provviste e con un gran mal di pancia.

“Chi beve bene in osteria, canta bene in farmacia”

Simone Di Lelio
Alessandro Fusco