Diario di bordo – Francesca Carnevale

L’Agonia del monte Nervoso

19 Maggio 1680

Primo Giorno di navigazione

Ore 6.30 

Siamo partiti dal porto di Barcellona; le provviste dovrebbero bastarci per un mese, salvo Imprevisti.

Ore 7.25 

Il primo ufficiale ha appena avvistato una nave corsara a circa 6 nodi da noi, sembra stiano preparando i cannoni, se non si allontaneranno saremo costretti a combattere.

Ore 7.40

E’ successo. Ci hanno attaccato come avevo sospettato. Dopo qualche cannonata si sono ritirati ma disgraziatamente durante lo scontro la bussola è accidentalmente caduta in mare, adesso dovrò dare la brutta notizia all’equipaggio.

Ore 9.00 

Ci siamo persi, non conosciamo più la nostra posizione; non abbiamo la strumentazione, a questo punto non so se riusciremo a rientrare a casa.

Ore 9.35 

Siamo finiti in una bufera di forza 7, onde altissime, la nave ondeggia sempre di più, ho paura che possa affondare.

Ore 11.20 

Dopo tante peripezie siamo riusciti ad uscire dalla bufera, ma stiamo contando i danni. La stiva è completamente allagata, siamo riusciti a salvare poco e niente, abbiamo perso la maggior parte delle provviste.

Ore 12.00 

L’albero maestro sta per rompersi ma resisterà ancora un pò, dobbiamo rientrare al più presto.

Ore 12.45 

Mi trovo al timone, cercando di tornare sulla terra ferma, per fortuna il mio primo ufficiale, sistemando la stiva, è riuscito a trovare una bussola vecchia e sembra però funzionare.

Ore 16.35 

Siamo riusciti finalmente a raggiungere la terra, l’equipaggio è stremato e dubito che ripartiremo a breve per una nuova spedizione. Chi se lo aspettava che in un solo giorno di viaggio ci sarebbero capitate così tante disavventure.

Carnevale Francesca