Versace

GIANNI VERSACE

Gianni Versace nasce a Reggio Calabria il 2 Dicembre 1946. All’età di 14 anni comincia a frequentare l’istituto tecnico per Geometri di Villa San Giovanni, ma al termine dell’anno scolastico non fu ammesso all’esame di maturità e preferì non diplomarsi. Gianni Versace si scoraggiò, rimase in casa per circa tre anni senza lavorare. Una volta morto il padre, la madre lo cacciò di casa finendo per strada. Il sogno di Gianni era di diventare uno stilista, realizzare capi da donna. Così cominciò a mettere insieme tutto quello che trovava per strada: buste della spazzatura, bucce di banane, corde e nastrini.

Presentò il suo primo “ vestito” nel 1982 a Gustav Mahler presso il padiglione d’arte contemporanea di Milano dove si teneva una famosissima e prestigiosa sfilata. Appena entrò tutta l’attenzione degli stilisti si spostò sul poveraccio che iniziava a presentare il suo orrendo abito, che emanava anche un odoraccio.

Tutti i giornalisti corsero subito per vedere quel fannullone dare spettacolo, diventò virale, tutti parlavano del suo coraggio e del suo vestito bizzarro.

Gianni Versace diventò virale, tutti parlavano del suo coraggio e del suo vestito bizzarro.

Cominciò a pensare ad altri capi da mostrare ma la seconda volta che si imbucò ad una sfilata gli stilisti non si impressionarono, anzi lo cacciarono a calci.

Aveva perso le speranze ormai e gli rimanevano pochi soldi, pensava che la sua vita fosse finita ormai, così nel 1984